La copertina romantica e caratteristica ha attirato da
subito la mia attenzione. Non avevo particolari aspettative per quel che
riguarda la storia narrata e, in compenso, sono stata piacevolmente sorpresa
dalla scrittura a livello formale.
Non vi resta che scoprire il perché continuando a leggere la
recensione!
TITOLO: Qualcosa di molto speciale
AUTORE: Sandy Hall
EDITORE: Newton Compton
ANNO: 2014
PREZZO: 4,99€ (eBook), 12€ (copertina rigida)
PAGINE: 250
TRAMA: L’insegnante di scrittura creativa, il ragazzo delle
consegne, la barista di Starbucks, il migliore amico di lui, la compagna di
stanza di lei, lo scoiattolo nel parco. Che cos’hanno in comune? A prima vista
nulla, ma in effetti molto: sono, infatti, tutti convinti che Gabe e Lea
dovrebbero stare insieme. Lea e Gabe frequentano lo stesso corso di scrittura
creativa. Amano lo stesso tipo di cultura pop, ordinano lo stesso cibo cinese,
e frequentano gli stessi posti. Purtroppo Lea è un po’ riservata, Gabe è molto
timido, e nonostante la cotta che hanno preso l’una per l’altro, le cose non si
sbloccano. Ma sta succedendo qualcosa tra di loro, e tutti se ne sono accorti.
L’insegnante di scrittura creativa spinge perché si mettano insieme. I baristi
di Starbucks li osservano come si guarda uno show in TV. L’autista dell’autobus
che entrambi prendono parla di loro alla moglie. La cameriera fa in modo che si
siedano vicini alla tavola calda. Anche lo scoiattolo che vive nel verde del
college pensa che siano una coppia perfetta. Sicuramente Gabe e Lea capiranno
di essere destinati a stare insieme…
I protagonisti di questa romanticissima e dolce storia sono
Gabe e Lea, due studenti con una cotta l’uno per l’altra.
Il romanzo è particolare e mi ha affascinata immediatamente
(copertina a parte) per un’inusuale caratteristica: la narrazione è affidata a
14 personaggi, ben definiti e con una loro strutturata personalità, più o meno
vicini alla coppia.
Scopriamo, così, il punto di vista dell’insegnante di
scrittura creativa al college, del fratello di Gabe, della compagna di stanza
di Lea, della barista di Starbucks e di tante altre figure che incrociano la
vita dei ragazzi. E, come nella vita, non manca persino chi non li sopporta.
Eppure tutti sono concordi nel constatare che Lea e Gabe dovrebbero stare
insieme. Simpatiche “chicche” che aggiungono un (altro) po’ di zucchero al
romanzo sono la voce della panchina (appassionata di bei sederi) e di un
adorabile e sempre affamato scoiattolo. Si tratta di elementi un po’ fiabeschi,
ma ben amalgamati alla trama nel suo complesso.
Inizialmente avevo il timore che 14 punti di vista potessero
far perdere il filo della storia, ma mi sono dovuta ricredere: i personaggi si
alternano coerentemente e ci fanno seguire la coppia con continuità.
I capitoli sono brevi e la lettura risulta alquanto scorrevole.
Confesso che, per tutta la durata del romanzo, mi sono
sentita quasi una “spiona”, come se osservassi Lea e Gabe da dietro un
cespuglio! Inevitabilmente ti ritrovi a fare il tifo per loro.
"Li shippo assolutamente", dice Tabby, appoggiando
il mento alle mani e guardando la porta come se sperasse di vederli entrare
insieme.
"Non dovrei neppure chiedere", borbotto.
"Dai, come quando vuoi che due personaggi di una serie tv si mettano insieme, vuoi che stiano insieme e vivano per sempre felici e contenti".
"Pensavo che shippassi lui con te stessa".
"Beh, ovviamente, in un mondo ideale. Ma a lui piace Lea, è ovvio. Quindi se non possiamo trovare la felicità insieme, voglio che la trovi con lei".
"Okay, Tab, rispondi onestamente. Scrivi fanfiction sui clienti dello Starbucks?".
"Forse dovrei", dice lei con un sorriso.
"Non dovrei neppure chiedere", borbotto.
"Dai, come quando vuoi che due personaggi di una serie tv si mettano insieme, vuoi che stiano insieme e vivano per sempre felici e contenti".
"Pensavo che shippassi lui con te stessa".
"Beh, ovviamente, in un mondo ideale. Ma a lui piace Lea, è ovvio. Quindi se non possiamo trovare la felicità insieme, voglio che la trovi con lei".
"Okay, Tab, rispondi onestamente. Scrivi fanfiction sui clienti dello Starbucks?".
"Forse dovrei", dice lei con un sorriso.
Insomma, vi consiglio sicuramente questo libro se siete alla
ricerca di una storia non troppo impegnativa o scritta in modo diverso dal
solito, se amate sognare e credete nel destino...anche se, a volte, va anche
aiutato!
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia un commento, se ti va! ❤️