Ricapitolando...Gennaio

Aspetta, Gennaio.
Non te ne andare, ti prego. Ti posso spiegare!
Tutti felici per questo lunghissimo mese che ha appena tolto il disturbo e fatto le valigie. Io non lo sono. E, come me, tutti gli studenti universitari alle prese con la temutissima sessione invernale.
Ogni giorno sembra sempre uguale. Ogni giorno è sempre uguale. Ma ogni maledetto giorno, ogni singola ora sono preziosi per mettere al sicuro, in un cassetto dell'ormai esausto cervello, una pagina in più.

Anche per questo motivo ho letto poco. O meglio, ho letto e riletto molto (troppo), ma non i libri che avrei voluto. Quelli, prima o poi, avranno la loro occasione, quando quest'inferno sarà terminato.
Anche perché, francamente, Febbraio è il mese che odio. Troppo breve e ricco di impegni. Per non parlare del Carnevale, una festa che detesto con tutta me stessa sin da bambina. Se esistesse un Grinch del Carnevale, sarei sicuramente io!
Ah, già. Ma è il mese dell'ammmmore! Va beh, allora taccio, altrimenti rischio di non ricevere neanche un cioccolatino!

Ma non sono qui per lamentarmi.
Ci tenevo innanzitutto a ringraziare i nuovi arrivati sul mio blog e a dar loro il benvenuto. Non spaventatevi, non ho sempre la luna storta!!

Questo mese ho letto molti libri, ma ne ho recensiti solo due: La settimana bianca di Emmanuel Carrère e Negli occhi di chi guarda di Marco Malvaldi.
Ho, poi, pubblicato due post nella rubrica Ciak, si legge con La Freccia Azzurra in occasione dell'Epifania e un approfondimento sull'ultima stagione de I delitti del BarLume, molto liberamente tratti dalla penna di Marco Malvaldi.

Come sempre, non so dove mi porterà questo mese e cosa leggerò. Di sicuro so che non riesco a stare ferma: anche per questo il blog ha subito un altro restyling e, stavolta, pare che la nuova grafica mi piaccia e possa durare. Prima o poi troverò pace, prometto!
A presto!