Buongiorno e buon 2018!
Spero abbiate trascorso un bellissimo Capodanno e che siate pronti per iniziare a mettere in atto tutti i vostri propositi!
Io speravo in un 2018 scoppiettante...e, per certi versi, è cominciato proprio così, anche se qui l'unica a scoppiettare sembra essere la mia fronte.
Eccomi qui, infatti, a ricapitolare il mio mese preferito con la febbre a 38 e il termometro sotto braccio!
Ma non dispero...tutto sommato, ho la scusa perfetta per restare sotto le coperte a leggere.
Come ben sapete, ho dedicato il mese di Dicembre a letture "natalizie" e poco impegnative.
Complici le feste, i regali dell'ultimo minuto, i parenti e i pranzi, non ho avuto molto tempo libero a disposizione. Ho letto qualche libro e visto moltissimi film (che vi ho segnalato nel post Plaid, cioccolata calda...e i film di Natale imperdibili!).
Sulla scia di questo, per la rubrica Ciak, si legge ho scelto di scrivere un parallelo tra il libro di John Grisham e la pellicola realizzata nel 2004 di Fuga dal Natale.
Spero abbiate trascorso un bellissimo Capodanno e che siate pronti per iniziare a mettere in atto tutti i vostri propositi!
Io speravo in un 2018 scoppiettante...e, per certi versi, è cominciato proprio così, anche se qui l'unica a scoppiettare sembra essere la mia fronte.
Eccomi qui, infatti, a ricapitolare il mio mese preferito con la febbre a 38 e il termometro sotto braccio!
Ma non dispero...tutto sommato, ho la scusa perfetta per restare sotto le coperte a leggere.
Come ben sapete, ho dedicato il mese di Dicembre a letture "natalizie" e poco impegnative.
Complici le feste, i regali dell'ultimo minuto, i parenti e i pranzi, non ho avuto molto tempo libero a disposizione. Ho letto qualche libro e visto moltissimi film (che vi ho segnalato nel post Plaid, cioccolata calda...e i film di Natale imperdibili!).
Sulla scia di questo, per la rubrica Ciak, si legge ho scelto di scrivere un parallelo tra il libro di John Grisham e la pellicola realizzata nel 2004 di Fuga dal Natale.
Per quanto riguarda i libri, invece, è stato un mese di letture valutate tutte con il voto 3/5 (si sa, a Natale siamo tutti più buoni!). Ho letto e recensito:
Vorrei incontrarti ancora una volta di Kate Eberlen (Garzanti)
Natale sotto la neve di Karen Swan (Newton Compton Editori)
Natale a Parigi di Mandy Baggot (Newton Compton Editori)
Non ho riportato sul blog la recensione di un altro libro, Mentre fuori nevica di Sarah Morgan (HarperCollins): primo libro sulla serie dei fratelli O'Neil. Mi sono lasciata incantare dalla copertina, ma non credo leggerò gli altri due. Nonostante la scrittura della Morgan sia piacevole e scorrevole, la trama è banale. Una favola moderna dal finale prevedibile. Nulla di nuovo sotto il sole, o meglio la neve, insomma.
Per quanto riguarda questo mese, non so ancora (causa tesi e sessione invernale...sigh!) quanto tempo libero mi resterà per leggere alcuni dei libri in programma. Lo scorso mese ho acquistato novantaquattro di Matteo Giordano (Nativi Digitali Edizioni) e mi sono regalata per Natale Negli occhi di chi guarda di Marco Malvaldi (Sellerio). Spero di riuscire a incastrare anche Di tutte le ricchezze di Stefano Benni, libro che inseguo da fin troppo tempo! Il resto...si vedrà!
Buone letture a tutti voi!
Ciao, concordo con te per quanto riguarda "Mentre fuori nevica"... non sono neppure riuscita a terminarlo
RispondiEliminaCiao! Non ti sei persa nulla...finale piuttosto scontato!
EliminaCiao Piera! Spero che tu stia meglio! Io ho passato un bel Natale in famiglia e poi Capodanno al "mio mare"...Stamattina non sono al top della forma, ma resisto ai malanni di stagione!!
RispondiEliminaLe letture "frivole" sono un'arma un po' a doppio taglio: purtroppo possono essere sin troppo leggere. L'importante è che in generale ti siano piaciute :-)
Ciao Silvia! Va meglio, grazie...sono in via di guarigione! Tu cerca di resistere, mi raccomando! ;)
EliminaConcordo con te sulle letture leggere: a volte aiutano a "staccare la spina", ma in (molti) altri casi sono piuttosto deludenti! :(